Altro che politica del dissesto, è normale che molto vada perso nel passaggio tra natura e individuo
per dire, ho sprecato molta acqua al fine di compromettere il raccolto di patate
una koinè particolare che ti porta a dire e a non dire, più a non dire che a dire, a dire il vero
È un parlare pregresso al pensiero, troppa gente con la faccia da cavallo (A-BI-GE-ATO)
è un parlare pregresso al pensiero, troppa gente con la faccia da cavallo (ABIGEATO)
Ciò non cambia la dura sostanza delle ultime stagioni, vedo fiori che soppiantano i giornali e i libri
tutte piante infestanti e soggetti privi d'ingegno, ho costruito sulla base dello sdegno, del malcontento
ed ora osservi turisti che scacciano i turisti dalla patria dei nonni (dei nonni dei nonni...)
una casa di sordi (per la scarsa abitudine a sentire)
Una scarsa abitudine a sentire, tutto scricchiola e nulla più marcisce, se non il pensiero
Harold Pinter in Carnia col cappello storto scrive agli amici di una nuova glaciazione,
di monti freddi come scarpe di cartone, probabilmente per troppo amore, ti voglio bene Ada
bene voglio Ada, bene Ada voglio...
Troppa gente con la faccia da cavallo (A-BI-GE-ATO), troppa gente con la faccia da mucca
o con la faccia da cavallo (ABIGEATO)
Ceausescu in Carnia col cappello nuovo scrive agli amici di un tramonto del tutto peculiare
vedo tornare ciò che ho perso tempo addietro, uno sgorbio di melo, un prosciutto ivi appeso
per le grandi occasioni della storia, mi son detto, lo sapevo, mi son detto//
Drifting dreampop and snarling grunge, with potent vocals wrapped in gauzy textures one minute, surrounded by jagged riffs the next. Bandcamp New & Notable Oct 21, 2023
A hushed and low-lit EP from this Melbourne musician, where dreamlike melodies drift across a bed of tender guitar. Bandcamp New & Notable Aug 19, 2023